venerdì 14 marzo 2014

Il mio pedale destro

sostituito al ciclopranzo

Il pedale destro, quello non pieghevole per capirci, è molto delicato. Per me è già la terza sostituzione,  la causa della rottura gli urti che subisce quando, trascinandola o dovendola alzare, si deve passare per un accesso non molto ampio.
Immancabilmente si colpisce uno stipite, una scrivania, il fianco della porta del vagone o un palo per sostenersi nella metropolitana. Insomma il pedale sporge e capita di urtare.
L'urto "mina" la solidità della parte plastica dell'oggetto, si perde il cappuccetto esterno e si perde qualche pezzo. Il costo non è esorbitante ma alla lunga è la somma che fa il totale. Dovrebbero produrre oggetti magari un pelino più costosi ma meno delicati.

La sostituzione è semplice, basta una chiave da 15 e girare in senso antiorario per smontarlo, l'ho fatto mercoledì scorso al ciclopranzo all'Eur mentre si parla del Bike To Work Day 2014.



pezzi originali


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